Yemen, sequestrato un rifugio per le donne che hanno subito violenza
Nello Yemen diviso in più parti controllate da fazioni armate, le donne subiscono le conseguenze peggiori del mix di militarismo e patriarcato.
Il 26 maggio il Consiglio transitorio del Sud, che ha preso il potere nella città di Aden, ha assunto il controllo di un rifugio per le donne gestito dall’Unione delle donne yemenite, un’organizzazione della società civile che fornisce sostegno alle donne e alle ragazze sopravvissute alla violenza di genere.
Gli uomini armati, dopo aver fatto irruzione, hanno cacciato le 12 donne e le bambine che si trovavano all’interno del centro e il personale del centro. Poi hanno cambiato le serrature e distrutto le telecamere di sorveglianza. Infine, hanno affidato il centro a un gruppo di donne “collaborazioniste”, l’Unione delle donne del Sud.
L’Unione delle donne yemenite, fondata nel 1968, gestiva l’unico rifugio del governatorato di Aden, dotato di 15 posti, fornendo sostegno, assistenza legale e protezione a donne provenienti da tutto lo Yemen.
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